20 anni ... e non li dimostra

Il 15 e 16 ottobre le splendide sale dell'istituto Manfredini di Este hanno ospitato il Convengo nazionale per la celebrazione del 20mo anno di attività del Parco Regionale dei Colli Euganei, di cui il nostro Parco delle Stelle ne è da sei anni parte integrante e "fiore all'occhiello" così come riferito sia dalla presidente dott.sa Chiara Matteazzi che dal direttore dott. Nicola Modica.

Hanno aperto i lavori congressuali, oltre alla presidente e al direttore del Parco Regionale, l'assessore regionale all'urbanistica Renzo Marangon, il presidente della Provincia di Padova Barbara Degani, il vice sindaco di Padova Ivo Rossi, il sindaco di Este Giancarlo Piva e don Federico Giacomin, direttore di "Villa Immacolata" e delegato del Vescovo di Padova Mons. Antonio Mattiazzo.

Una nostra piccola delegazione costituita da Roberto Sannevivgo e Carlo Vinante ha assistito ai lavori di giovedi e venerdi, presentando due poster illustranti l'attività del Parco delle Stelle e della AAE.

Tra i vari stand presenti ci ha colpito quello dedicato alle scuole, dove i vari gruppi di ragazzi che si sono susseguiti nelle attività del Parco in questi ultimi anni hanno presentato alcuni interessanti progetti.

Uno di questi prevedeva la compilazione "vecchio stile" dei buoni e dei cattivi, ovvero delle cose utili e buone che il Parco offre rispetto a quelle attività che dovrebbero essere limitate o vietate. Tra queste attività negative i bambini hanno segnalato oltre alla qualità dell'aria anche l'inquinamento luminoso; segno tangibile che i nostri figli sono molto sensibili alle tematiche ambientali.

Ricordiamo inoltre che con l'entrata in vigore della nuova legge regionale che regolamenta l'uso ed il tipo di apparati illuminanti in modo specifico, anche il Parco sarà coinvolto nell'adeguamento impiantistico. Infatti l'osservatorio di Casa Marina ed il Roccolo Bonato rientrano nella lista dei luoghi protetti dalla nuova legge per cui sarà necessario adeguare gli apparati di illuminazioni entro un raggio di 10km dai siti interessati.

Concludiamo augurando al Parco, ma soprattutto alle persone che lavorano nel Parco e per il Parco di poter continuare a lavorare in serenità e bene così come fatto finora.

Auguri Parco !

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