Da alcune settimane un messaggio a dir poco delirante è tornato ad infestare le caselle di posta elettronica:
"la sera del 27 agosto, alle 00:30, guardate in cielo: Marte sarà l'oggetto più brillante... sarà come se in cielo ci fossero due lune... guardalo bene, nessuno potrà più rivederlo, si ripresenterà di nuovo nel 2287...".
Ovviamente, data l'assurdità del contenuto, la velocità di propagazione del testo è stata abnorme (a qualcuno è arrivato anche tre volte in pochi giorni).
Peccato che nessuno si sia fermato a verificare.
Prima di tutto, dalla Terra, Marte e la Luna non possono avere le stesse dimensioni apparenti. Inoltre, quest'anno sia la notte tra il 26 ed il 27, che tra il 27 ed il 28 agosto, non saranno visibili ne' la Luna ne' Marte.
Inoltre, essi saranno comunque molto lontani tra di loro (la Luna sorge quando Marte sta per tramontare). Questo può essere simulato con un qualunque, comunissimo planetario per computer, sia "installabile" che "on-line" come ad esempio:
http://heavens-above.com/
che permette anche di seguire la ISS ed i satelliti principali, previa indicazione del luogo di osservazione.
Per quanto riguarda l'avvicinamento "stretto", se ne è verificato uno pochi anni fa, ad una distanza davvero minima. Tali avvicinamenti si hanno in occasione delle "grandi opposizioni", ma la differenza di distanza Terra-Marte, di volta in volta, varia di poche decine di km su circa 56 milioni di km (!), pertanto la differenza di dimensione apparente è davvero irrilevante...
Per la cronaca, il valore riportato nel testo di quel messaggio si riferisce al 27 agosto 2003, alle 09:31 TU, quindi da noi in pieno giorno, le 11:31 legali!
Una tabellina riportata in
http://www.space.com/spacewatch/mars_10_closest_030822.html
indica anche altri avvicinamenti notevoli, con le rispettive distanze; un altro articolo si trova in
http://www.ips-planetarium.org/planetarian/articles/whenmars.html
Purtroppo, come al solito informazioni pseudo-scientifiche (anzi, anti-scientifiche!) continuano ad essere diffuse ed a fare presa sulla gente...
Ringrazio i soci dell'AAE con i quali, a suo tempo, ho avuto un costruttivo scambio di idee via mail su questo argomento, dal quale sono nate queste brevissime note.