Dopo il distacco da Rosetta ed un volo in caduta libera di 7 ore ieri alla 16:33 (ora locale) il modulo Philae (nella foto ripreso da Rosetta dopo il distacco) ha toccato la superficie della cometa 67P. Ci sono stati purtroppo problemi e sia gli arpioni di ancoraggio che il piccolo razzo per controbilanciare il rinculo generato dagli stessi arpioni non hanno funzionato! Philae risulta aver effettuato altri due sobbalzi alle 18:26 e 18:33, dopo di che è risultato stabile, fortunatamente in posizione corretta e gli strumenti funzionano. Al momento stanno cercando di comprendere che cosa sia avvenuto nella fase di atterraggio. Sembra infatti che Philae al primo impatto possa essere rimbalzato ricadendo ad una certa distanza (circa 1 km) dalla posizione prevista. Gli ultimi due sobbalzi sarebbero quelli della ricaduta e dalla stabilizzazione definitiva.
Oggi sarà una giornata cruciale per il team di Rosetta per capire che cosa sia realmente avvenuto ed avere un quadro completo della situazione. Aspettiamo dunque ulteriori notizie in giornata.