CLIMA TERRESTRE: STORIA ED EVOLUZIONE
L’azione dell’uomo influisce in modo marcato sulla disponibilità di risorse e sull’inquinamento ambientale, ma fino a che punto incide sugli eventi climatici?
Comprendere a fondo i meccanismi che regolano il clima è una sfida molto impegnativa, perché le interazioni di un grande numero di parametri sono difficilmente esprimibili mediante sistemi di equazioni matematiche.
Nell’elaborazione dei modelli climatici si è tentati di basarsi soprattutto sui dati degli ultimi 100-150 anni, per i quali si hanno riscontri abbastanza precisi ed attendibili. In questo modo si rischia di effettuare previsioni sulla base di modelli che non tengono nel dovuto conto la precedente millenaria storia del clima.
Ma è credibile che il contributo della natura, la quale è stata il motore dei fenomeni climatici in tutta la storia del pianeta, sia diventato irrilevante nel giro di pochi decenni?
La scienza del clima è piuttosto recente: c’è ancora molto da studiare per comprendere appieno i fenomeni climatici, che nel passato sono stati dominati dalle vicende del sistema solare con le sue variazioni e le sue oscillazioni periodiche; variazioni ed oscillazioni che sono ancora in atto e alle quali le azioni umane si sovrappongono.
Vi sono, in realtà, molte incertezze e gli uomini di scienza, consci del fatto che la conoscenza è in continuo divenire, dovrebbero muoversi con cautela.
I mezzi di comunicazione e i politici, invece, tendono spesso a semplificare e ad esprimere “certezze”, magari attribuendo le attuali variazioni del clima globale soltanto alle conseguenze delle azioni umane.
Il Convegno svoltosi a Padova il 28 ottobre 2015, organizzato dalla Sezione Veneto-Trentino dell’AT.I. - Associazione Termotecnica Italiana nella bellissima cornice del Centro Culturale Altinate-San Gaetano, aveva l’obiettivo di illustrare le conoscenze maturate in diversi settori disciplinari nell’ambito generale delle vicende climatiche, fornendo un quadro sintetico delle attuali conoscenze sulla storia del clima e delle relative incertezze, mettendo in luce come il dialogo tra competenze scientifiche diverse possa dare un contributo significativo alla conoscenza.
Ecco allora il nostro invito alla lettura - rivolto agli appassionati, ma anche ai semplici curiosi sul tema delle variazioni climatiche - degli "atti" del Convegno, ordinatamente raccolti e pubblicati sul bimestrale web di approfondimenti culturali "Riflessi online", raggiungibile al link:
http://www.riflessionline.it/…/2016%20-%201Bim%20nr%2071%20…
(atti del Convegno A.T.I. Veneto-Trentino, Padova 28-10-2015)
Michele Alberti