Ottima la riuscita della serata di sabato in Prato della Valle!
Erano schierati una decina di telescopi (vedi le foto leggendo il seguito).
La risposta del pubblico è stata superiore alle aspettative, nonostante l''evento non sia stato molto pubblicizzato. Spenta l'illuminazione pubblica intorno al Prato fino alle 23,30.
Diverse centinaia di persone hanno guardato per la prima volta in un telescopio e si sono meravigliate alla vista dei crateri e delle montagne lunari e del pianeta Giove con le sue cinture di nubi e i satelliti medicei.
Tutti hanno provato le medesime emozioni e incredulità del grande Galileo che quattro secoli fa cominciò a guardare le stelle col suo primo cannocchiale, proprio qui poco lontano dal Prato della Valle, dove abitava.
Purtroppo il cielo cittadino, nonostante lo spegnimento delle luci pubbliche locali, mostrava col suo chiarore l'effetto dell'inquinamento luminoso della città. Le stelle visibili ad occhio nudo erano a malapena una trentina, invece delle 3500 canoniche!
Tuttavia l'abilità degli astrofili ha consentito di mostrare al telescopio anche alcune stelle doppie e qualche altro oggetto celeste.
Moltissimi gli apprezamenti, le domande ed i ringraziamenti da parte del pubblico, vivo interesse di alcuni insegnanti di scuola superiore e da parte delle persone più svariate, compreso un gruppo di lavoratori e studenti del Bangla Desh.
Tutti hanno epresso l'auspicio che ripetiamo serate come questa.
L'Associazione Astronomica Euganea desidera ringraziare l'amministrazione comunale, tutti i soci e gli astrofili che hanno guidato il pubblico con i loro strumenti, per la disponibilità, competenza e pazienza e per la passione e l''entusiasmo che hanno trasmesso agli astanti.
Un particolare ringraziamento ai gruppi di Verona, di Chiampo, di S Maria di Sala e di Marcon, che hanno accolto il nostro invito a venire in Prato per fare insieme un po' "di astronomia da marciapiede".
Appuntamento al prossimo anno
Roberto Sannevigo